La prima e la più grande associazione nata in Italia per fermare la diffusione dell’infezione da HIV. È stata fondata nel 1985 da un gruppo di medici, ricercatori, giornalisti, attivisti e volontari mossi dalla necessità di “fare rete”. Da allora, Anlaids opera con l’obiettivo di azzerare le infezioni e le morti da HIV e arginare le discriminazioni nei confronti dei portatori del virus.
Visita il sito di Anlaids:
www.anlaidsonlus.it
Anlaids Lazio Onlus a Spazio Rosso
Anlaids opera sul territorio italiano grazie a 11 sezioni regionali. Anlaids Lazio Onlus è attiva nel contesto regionale dal 1988 con lo scopo di diffondere la “Cultura della Prevenzione” presso vaste fasce di popolazione. Per il 2013, l’annuale e ormai tradizionale appuntamento con il Gala della Solidarietà di Anlaids Lazio Onlus lascia il posto a Spazio Rosso.
Anlaids Lazio Onlus: i progetti
Con il Progetto Scuole – sviluppato con la partnership dell’Istituto Nazionale per le Malattie Infettive Lazzaro Spallanzani, sono stati informati più di 110.000 ragazzi, di cui 11.000 solo nell’anno scolastico 2011-2012. Nel corso dello stesso anno, il progetto ha coinvolto anche le città di Latina e Rieti. Grazie al Progetto Club Mingha, Alnaids Onlus – Sezione Laziale assiste in Camerun circa 150 bambini sieropositivi e orfani di genitori morti di Aids e, da quasi due anni, ha completato la costruzione di una Casa Famiglia che accoglie 15 bambini a tempo pieno.
Da settembre 2009, in collaborazione con l’I.N.M.I. Lazzaro Spallanzani e grazie al finanziamento del Ministero delle Pari Opportunità e del Comune di Roma, l’Anlaids Onlus – Sezione Laziale è impegnata nel Progetto Genitorialità, che mira alla costituzione di una rete di assistenza per coppie sieropositive (discordanti e non) che desiderano avere un figlio. Ad oggi hanno aderito al programma 30 coppie.Grazie al contributo dei suoi soci, la sezione laziale di Anlaids ha sviluppato anche il Progetto Prevenzione e il Progetto “Sieropositivi in rete”. Il primo è un progetto per l’informazione e la prevenzione su Hiv, Aids e Ist (Infezioni sessualmente trasmesse) rivolto alla popolazione MSM (maschi che fanno sesso con maschi).
Il secondo intende creare una rete di informazione e assistenza per persone con e senza HIV, soggetti in Aids e loro familiari, attraverso la collaborazione tra Anlaids Lazio e il servizio di psicologia dell’ Istituto Nazionale per le Malattie Infettive “Lazzaro Spallanzani”. Attualmente è in fase di strutturazione il nuovo Progetto “Medici di medicina generale per la prevenzione su Hiv, Aids e IST”: un’indagine conoscitiva sulla frequenza di prescrizione del test Hiv nella popolazione in cura dai medici di medicina generale, attraverso la collaborazione con la “Federazione Italiana Medici di Medicina Generale del Lazio.
Visita il sito di Anlaids Lazio Onlus:
http://www.anlaidslazio.it/
Il Presidente di Anlaids Lazio Onlus: Massimo Ghenzer
Massimo Ghenzer è Presidente di Anlaids – Sezione Laziale dal novembre del 2002. Ad oggi, ricopre anche la carica di Presidente della Lojack Italia S.p.A. - azienda leader nel rilevamento e recupero dei veicoli rubati – e di Presidente della Aretè Methodos Consulting. Dal 2010 al 2011 è stato Presidente di Romula Formula Futuro - Business Development S.r.l.. Dal 2006 al 2007 ha ricoperto la carica di Amministratore Delegato di Sita e Sogin. Dal 2000 al 2006, Ghenzer è stato Direttore Generale di Trenitalia e, dal 2005, ha diretto anche la Divisione Passeggeri che nel 2001 ha dato un contributo sostanziale al raggiungimento del pareggio di bilancio delle Ferrovie dello Stato. Come membro del Comitato Esecutivo di Ferrovie dello Stato (3.500 euro di fatturato e 17mila dipendenti), Massimo Ghenzer è parte attiva nel processo di cambiamento epocale di FS, che abbraccia questa realtà nel suo complesso: dagli aspetti manutentivi alla gestione strategica dei rapporti sindacali, dalla gestione dei rapporti con le autorità e i media alla realizzazione dei piani informatici. Nel 2003 viene nominato Presidente di Cisalpino AG: prima impresa ferroviaria in Europa che presidia il traffico Italia-Svizzera con un mercato giornaliero di 30.000 persone. Con un fatturato di 51 milioni di Euro e una flotta di 9 treni dedicati, la società sviluppa un’offerta competitiva e di elevato standard qualitativo per il trasporto viaggiatori internazionale attraverso le Alpi. Ha acquisito una posizione rilevante nel mercato del traffico ferroviario sulla relazione Italia-Svizzera. Nello stesso periodo è stato Vice Presidente di Federturismo con delega al Marketing Strategico ed Internazionale. Tra il 1985 e il 2000, Massimo Ghenzer ha ricoperto ruoli chiave presso la Ford Motor Company: prima a Londra, come responsabile della Job Rotation della Ford Europa (1985), come Direttore Generale della Divisione Vendite e Marketing della Ford Italia (1985-89) e Assistente e Vice Presidente dell’area Vendite Europa del gruppo (1989-1996). Dal 1996 al 1999 Amministratore Delegato di Ford Italia, Vice Presidente della Brand Strategy di Ford Europa e Executive Director per l’Europa dell’Est. Dal 1999 al 2000 è stato Executive Director per il coordinamento di tutti i marchi del Gruppo Ford in Italia, successivamente, in Europa (Ford, Volvo, Jaguar Astor Martin, Mazda, FordCredit, Visteon ed Hertz). Nel 1967 si laurea con lode in Economia e Commercio all’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, nel ’79 consegue un master MBA alla London Business School.